La guida di Giovanni

Giovanni
La guida di Giovanni

Visite turistiche

Castro è la perla del salento, raggiungibile facilmente in macchina (5 km), mare cristallino, ci sono grotte famosissime e bellissime come la grotta Zinzulusa e il panorama è mozzafiato.
96 Einheimische empfehlen
Castro Marina
96 Einheimische empfehlen
Castro è la perla del salento, raggiungibile facilmente in macchina (5 km), mare cristallino, ci sono grotte famosissime e bellissime come la grotta Zinzulusa e il panorama è mozzafiato.
punta palascia il punto più a oriente d'Italia, facilmente raggiungibile in macchina, distiamo 12km. Secondo alcune convenzioni nautiche questo luogo è il punto di separazione tra Mar Adriatico e Mar Ionio. Il luogo è anche sede della stazione meteorologica di Otranto. Il faro ivi collocato, recentemente ristrutturato, è uno dei cinque fari del Mar Mediterraneo tutelati dalla Commissione europea. Costituisce spesso meta di turisti e curiosi, anche grazie alla tradizione che, annualmente, ogni notte di San Silvestro richiama una moltitudine di persone in attesa dell'alba del capodanno ai piedi del faro, trattandosi della prima alba del nuovo anno in Italia.
71 Einheimische empfehlen
Punta Palascia Lighthouse
SP87
71 Einheimische empfehlen
punta palascia il punto più a oriente d'Italia, facilmente raggiungibile in macchina, distiamo 12km. Secondo alcune convenzioni nautiche questo luogo è il punto di separazione tra Mar Adriatico e Mar Ionio. Il luogo è anche sede della stazione meteorologica di Otranto. Il faro ivi collocato, recentemente ristrutturato, è uno dei cinque fari del Mar Mediterraneo tutelati dalla Commissione europea. Costituisce spesso meta di turisti e curiosi, anche grazie alla tradizione che, annualmente, ogni notte di San Silvestro richiama una moltitudine di persone in attesa dell'alba del capodanno ai piedi del faro, trattandosi della prima alba del nuovo anno in Italia.
Otranto facilmente raggiungibile in macchina, distiamo 15 km, fu centro bizantino e gotico, poi normanno, svevo, angioino e aragonese. La sua cattedrale, costruita fra il 1080 e il 1088 è meta di tantissimi turisti. Nel 1480 la città fu attaccata dai Turchi di Maometto II, e, dopo 15 giorni di assedio, l'11 agosto la espugnarono. Il 14 agosto circa 800 prigionieri maschi furono decapitati per non aver voluto rinnegare la fede cristiana: si tratta dei Santi Martiri idruntini. I Turchi distrussero anche il Monastero di San Nicola di Casole (poco a sud di Otranto). In esso i monaci basiliani avevano costituito la più vasta biblioteca dell'allora Occidente oltre ad avere istituito la prima forma di college nella storia, che ospitava ragazzi provenienti da tutta Europa che si recavano a Otranto per studiare. Fu uno di questi monaci, Pantaleone, l'autore del monumentale mosaico pavimentale (il più grande in Europa) contenuto nella cattedrale. I Codici prodotti in questo monastero sono ora custoditi in prestigiose biblioteche d'Italia (a Firenze e Venezia) e d'Europa, da Parigi a Londra, da Berlino a Mosca. Le mura Dopo la pesante distruzione da parte dei Turchi, la città si rianimò, presa dalla voglia di riscattarsi. Per la sicurezza furono rafforzate le fortificazioni e nel 1539 la città contava 3200 abitanti con 638 fuochi. In questi anni, Otranto fu contesa dai Veneziani e nuovamente dagli Angioini. Nel frattempo gli Ottomani tentarono nuovi assalti alla città, nel 1535 e nel 1537, ma Otranto riuscì sempre a resistere. Dal Seicento all'età contemporanea
719 Einheimische empfehlen
Otranto
719 Einheimische empfehlen
Otranto facilmente raggiungibile in macchina, distiamo 15 km, fu centro bizantino e gotico, poi normanno, svevo, angioino e aragonese. La sua cattedrale, costruita fra il 1080 e il 1088 è meta di tantissimi turisti. Nel 1480 la città fu attaccata dai Turchi di Maometto II, e, dopo 15 giorni di assedio, l'11 agosto la espugnarono. Il 14 agosto circa 800 prigionieri maschi furono decapitati per non aver voluto rinnegare la fede cristiana: si tratta dei Santi Martiri idruntini. I Turchi distrussero anche il Monastero di San Nicola di Casole (poco a sud di Otranto). In esso i monaci basiliani avevano costituito la più vasta biblioteca dell'allora Occidente oltre ad avere istituito la prima forma di college nella storia, che ospitava ragazzi provenienti da tutta Europa che si recavano a Otranto per studiare. Fu uno di questi monaci, Pantaleone, l'autore del monumentale mosaico pavimentale (il più grande in Europa) contenuto nella cattedrale. I Codici prodotti in questo monastero sono ora custoditi in prestigiose biblioteche d'Italia (a Firenze e Venezia) e d'Europa, da Parigi a Londra, da Berlino a Mosca. Le mura Dopo la pesante distruzione da parte dei Turchi, la città si rianimò, presa dalla voglia di riscattarsi. Per la sicurezza furono rafforzate le fortificazioni e nel 1539 la città contava 3200 abitanti con 638 fuochi. In questi anni, Otranto fu contesa dai Veneziani e nuovamente dagli Angioini. Nel frattempo gli Ottomani tentarono nuovi assalti alla città, nel 1535 e nel 1537, ma Otranto riuscì sempre a resistere. Dal Seicento all'età contemporanea
luogo incantevole, facilmente raggiungibile, distiamo 18 km. situati a nord della città di Otranto, in provincia di Lecce. I due laghi sono collegati da un canale, denominato Lu Strittu. luogo marittimo incantevole, ve lo consiglio vivamente. Il bacino di Alimini è circondato quasi completamente da una fascia sabbiosa, riccamente ricoperta da folte pinete e macchia mediterranea. La vegetazione intorno ai due bacini d'acqua è ricchissima e si possono ammirare varie specie di piante, fra cui la rarissima orchidea di palude, la castagna d'acqua, una specie in via di estinzione in Italia e l'erba vescica una pianta carnivora, dotata di minuscoli pettini che, appena sono toccati da insetti, aprono delle vesciche che aspirano al proprio interno le prede. I laghi sono inoltre habitat importante per numerosi animali fra i quali folaghe e moriglioni. Molto ricca l'avifauna della riserva, costituita da specie migratorie come la cicogna bianca, il fenicottero, dalle gru e dalle oche selvatiche e da alcuni gruppi di cigni.
88 Einheimische empfehlen
Alimini Lakes
88 Einheimische empfehlen
luogo incantevole, facilmente raggiungibile, distiamo 18 km. situati a nord della città di Otranto, in provincia di Lecce. I due laghi sono collegati da un canale, denominato Lu Strittu. luogo marittimo incantevole, ve lo consiglio vivamente. Il bacino di Alimini è circondato quasi completamente da una fascia sabbiosa, riccamente ricoperta da folte pinete e macchia mediterranea. La vegetazione intorno ai due bacini d'acqua è ricchissima e si possono ammirare varie specie di piante, fra cui la rarissima orchidea di palude, la castagna d'acqua, una specie in via di estinzione in Italia e l'erba vescica una pianta carnivora, dotata di minuscoli pettini che, appena sono toccati da insetti, aprono delle vesciche che aspirano al proprio interno le prede. I laghi sono inoltre habitat importante per numerosi animali fra i quali folaghe e moriglioni. Molto ricca l'avifauna della riserva, costituita da specie migratorie come la cicogna bianca, il fenicottero, dalle gru e dalle oche selvatiche e da alcuni gruppi di cigni.
Luogo consigliato, distiamo 5 km. si caratterizza per la grande varietà e quantità di stalattiti e stalagmiti che hanno una straordinaria somiglianza con oggetti. In questa zona, attraverso un lungo corridoio denominato delle Meraviglie si trova un piccolo lago, di acqua limpidissima dolce mista a infiltrazioni marine, chiamato Trabocchetto. (cripta) - la grotta continua con una grande cavità denominata cripta o Il Duomo, caratterizzata da pareti lisce alte fino a 25 metri; questa parte di grotta pare risalire al Cretacico. La grotta era abitata da un gran numero di pipistrelli, che l'avevano ricoperta con il loro guano per 5, 7 metri. Il guano, solido e su cui era possibile camminare, fu estratto negli anni 1940 da operai che crearono anche i camminamenti interni, oggi usati per le visite turistiche.
12 Einheimische empfehlen
Grotta Zinzulusa station
12 Einheimische empfehlen
Luogo consigliato, distiamo 5 km. si caratterizza per la grande varietà e quantità di stalattiti e stalagmiti che hanno una straordinaria somiglianza con oggetti. In questa zona, attraverso un lungo corridoio denominato delle Meraviglie si trova un piccolo lago, di acqua limpidissima dolce mista a infiltrazioni marine, chiamato Trabocchetto. (cripta) - la grotta continua con una grande cavità denominata cripta o Il Duomo, caratterizzata da pareti lisce alte fino a 25 metri; questa parte di grotta pare risalire al Cretacico. La grotta era abitata da un gran numero di pipistrelli, che l'avevano ricoperta con il loro guano per 5, 7 metri. Il guano, solido e su cui era possibile camminare, fu estratto negli anni 1940 da operai che crearono anche i camminamenti interni, oggi usati per le visite turistiche.

Offerta gastronomica

Santa cesarea terme un luogo incantevole dove potrete godervi i famosi bagni termali. La città è storica, piena di colori e offre un panorama unico. facilmente raggiungibile in macchina (4 km).
151 Einheimische empfehlen
Santa Cesarea Terme
151 Einheimische empfehlen
Santa cesarea terme un luogo incantevole dove potrete godervi i famosi bagni termali. La città è storica, piena di colori e offre un panorama unico. facilmente raggiungibile in macchina (4 km).
poco distante da Otranto troviamo porto badisco. facilmente raggiungibile in macchina distanza (9km). mare cristallino, immerso nel verde delle riserve naturali
137 Einheimische empfehlen
Porto Badisco
137 Einheimische empfehlen
poco distante da Otranto troviamo porto badisco. facilmente raggiungibile in macchina distanza (9km). mare cristallino, immerso nel verde delle riserve naturali